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La Strada degli Alpeggi

Il Parco affida i lavori di ripristino di un’importante strada interpoderale di collegamento fra i Comuni di Montegrosso Pian Latte e Rezzo, in Valle Arroscia. L’intervento, volto alla sistemazione del piano viario, è finanziato con fondi FESR Interreg Italia-Francia Alcotra 2014-2020 nell’ambito del Progetto Piter Alpimed PATRIM, finalizzato alla valorizzazione delle Alpi del Mediterraneo come destinazione turistica e relativamente al quale il Parco delle Alpi Liguri è soggetto attuatore della Regione Liguria. I lavori risultano di estrema rilevanza per consentire l’accesso in sicurezza all’area Parco e alla sentieristica ad esso collegata, specie in vista di importanti interventi su segnaletica e percorsi, quali l’individuazione e la sistemazione di sentieri e itinerari transfrontalieri e interregionali, nonché la valorizzazione dei tracciati delle Vie del Sale fra le Alpi Liguri e le Alpi Marittime piemontesi e francesi.

Il nido d’aquila più a bassa quota delle Alpi

Sorvola i crinali del Parco la coppia di aquile reali con il sito di nidificazione più basso delle Prealpi e delle Alpi italiane, rinvenuto in bassa Val Roya a quota 380 metri sul livello del mare.
La quota dei nidi noti sulle Alpi è infatti mediamente compresa fra gli 800 e i 2.000 m s.l.m., con diversi casi a quote superiori sulle Alpi Centrali (Parco Nazionale dello Stelvio) e su quelle Nord-Occidentali (Valle d’Aosta), dove sono noti siti di nidificazione a partire dai 1.700 e fino ai 2.200 m s.l.m. Sul territorio prealpino i nidi più bassi sono stati invece ritrovati a quote decisamente inferiori, ma mai al di sotto dei 500 m s.l.m. Lo studio dell’eccezionale scoperta è stato pubblicato sulla “Rivista Italiana di Ornitologia”.

Lotta alla Vespa velutina

L’Ente Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri viene incaricato dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Liguria dell’attivazione, con ruolo di coordinamento nella gestione organizzativa e finanziaria, di un Centro Regionale per la prevenzione e il contrasto alla Vespa velutina, temibile predatore di api, bombi e altri insetti impollinatori e serio pericolo per la biodiversità e lo sviluppo della vita vegetale.
Il Parco delle Alpi Liguri è individuato dalla Regione Liguria quale Ente preposto alla gestione organizzativa del sistema di segnalazione e di intervento per il monitoraggio dell’insetto e per la distruzione dei nidi individuati, in coordinamento con la Sala Operativa Regionale (SOR) di Protezione Civile e le Squadre competenti per territorio.

Sviluppo Sostenibile all’Expo Valle Arroscia

In occasione dell’evento “Expo Valle Arroscia” a Pieve di Teco, il Centro di Educazione Ambientale del Parco avvia le attività di informazione, animazione territoriale e progettazione partecipata a livello locale a supporto della costruzione della Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile.
Il CEA del Parco è infatti incaricato dalla Regione Liguria, insieme agli altri CEA del Sistema Ligure di Educazione Ambientale, per la realizzazione delle attività previste dal progetto redatto e approvato in accordo con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM): tale progetto ha come principale obiettivo quello di informare e sensibilizzare i cittadini, le imprese e le istituzioni sulle tematiche ambientali connesse alla Strategia di Sviluppo Sostenibile per l’Agenda2030, il programma d’azione per le persone, il pianeta, la pace, la prosperità e la partnership sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU.