Seleziona una pagina

Il Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri va verso l’ottenimento della Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette (CETS), il percorso di certificazione che permette agli Enti gestori delle aree protette europee di ottenere e certificare una migliore gestione del territorio nell’ottica di un turismo sostenibile.

La CETS certifica l’impegno dell’Ente Parco e di tutte le realtà coinvolte per la tutela del patrimonio naturale e culturale, attraverso un miglioramento nella gestione del turismo nell’area protetta: ottenere la Carte Europea significa creare collaborazione e sinergia fra tutti i portatori di interesse locali, in modo da sviluppare una strategia unitaria per lo sviluppo turistico, a partire da uno studio approfondito della concreta realtà territoriale nella quale si opera.

 

La CETS è coordinata da EUROPARC Federation,

che gestisce la procedura di conferimento della Carta

e coordina la rete delle aree certificate con il supporto delle sezioni nazionali

della Federazione (per l’Italia, Federparchi)

 

A partire dal 2019, nell’ambito delle azioni previste dal Progetto Interreg Alcotra PITER ALPIMED PATRIM, che ha come obiettivo quello di migliorare la qualità della vita delle popolazioni e lo sviluppo sostenibile dei territori e dei sistemi economici e sociali transfrontalieri, il Parco delle Alpi Liguri ha intrapreso il percorso di ottenimento della Carta Europea del Turismo Sostenibile per la propria area protetta.

La candidatura del Parco è stata presentata a Europarc Federation nel gennaio 2021: il percorso di ottenimento della CETS è suddiviso in 3 fasi che riguardano, nell’ordine, il turismo sostenibile per l’area protetta e, successivamente, per le imprese turistiche locali e per i tour operator. Per ottenere la CETS si attende ora la valutazione della candidatura, nella speranza di un esito positivo, a riconoscimento del lavoro svolto finora nell’ambito del turismo sostenibile.

Realizzare un turismo di tipo sostenibile significa non solo tutelare l’ambiente, ma anche migliorare la qualità dell’esperienza turistica per visitatori, popolazione locale e imprese. La Carta Europea del Turismo Sostenibile è un metodo di governance partecipata per promuovere il turismo sostenibile e strutturare le attività delle aree protette in ambito turistico, favorendo l’elaborazione di un’offerta di turismo compatibile con le esigenze di tutela della biodiversità nelle Aree protette. Con questo prestigioso riconoscimento, i Parchi diventano “laboratori di buone pratiche” legate alla sostenibilità, luoghi nei quali sperimentare progetti innovativi che possono costituire un modello anche al di fuori del perimetro del territorio tutelato.

 

Perché la CETS

 

 

Il Parco delle Alpi Liguri, l’area protetta posta più a occidente della Liguria, in Provincia di Imperia, conta circa 6.000 ettari di territorio distribuiti su tre valli: il comprensorio del torrente Nervia, con i Comuni di Rocchetta Nervina e Pigna, l’Alta Valle Argentina, con il Comune di Triora e infine l’Alta Valle Arroscia, con i Comuni di Rezzo, Montegrosso Pian Latte, Mendatica e Cosio d’Arroscia.
Con le sue Alpi affacciate sul mare, il Parco delle Alpi Liguri vanta un inestimabile patrimonio di biodiversità, ma alla bellezza naturalistica si aggiunge un patrimonio artistico e culturale di grande valore, ricco ed estremamente diversificato, un’offerta enogastronomica di prodotti tipici a chilometro zero vastissima e la possibilità di praticare attività e sport all’aperto in ogni stagione dell’anno, grazie anche al clima unico del quale si può godere in questa zona.
Tutte queste caratteristiche rendono il Parco Naturale delle Alpi Liguri un contesto fortemente attrattivo dal punto di vista turistico, ma per il Parco turismo significa anche sostenibilità, un valore aggiunto imprescindibile.

 

Visita la pagina dedicata alla CETS sul sito dell’Ente Parco