Sette mesi dopo l’alluvione, il Comune di Rezzo riparte con nuovi e interessanti progetti: l’apertura di un albergo diffuso a Cenova, un centro artistico e un laboratorio per il turismo.
Il target da raggiungere è preciso: conquistare turisti italiani e stranieri, gli amanti dell’ambiente, il cicloturismo, il turismo di tipo familiare. Il centro artistico sarà vitale per sviluppare una frequentazione di tipo culturale: uno o più edifici potranno ospitare atelier con una forma di accoglienza adeguata per artisti e studenti degli istituti d’arte. Si vuole poi avviare un laboratorio del turismo per favorire nuovi residenti temporali e stanziali.
La gente del paese continua a collaborare in questa grande impresa, anche con l’aiuto di associazioni e fondazioni importanti, rimaste colpite anche dal fatto che a Rezzo si sentono parlare sedici lingue diverse. Gli enti che finora hanno contribuito a questa iniziativa sono quattro: il Comune di Rezzo, la Fondazione Pro Natura, Fondazione Rivoli 2 e Associazione Uomo e Territorio.
Obiettivi principali dei progetti sono il ripopolamento, l’aumento delle presenze turistiche, la riqualificazione ambientale, la valorizzazione dei sentieri, la ripresa dell’occupazione: sono state dunque gettate le basi fondamentali per la rinascita e lo sviluppo delle tre frazioni e del capoluogo.