Fino al 10 settembre il Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri, in collaborazione con le Associazioni e le guide escursionistiche della provincia di Imperia, propone un calendario di escursioni gratuite alla scoperta di alcuni fra i paesaggi geologici più emozionanti delle Alpi del Mediterraneo, nel territorio candidato ad essere inserito fra i luoghi Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Le escursioni, organizzate dal Parco Alpi Liguri grazie al Progetto Regionale Green&Blue, saranno un’ottima occasione per iniziare a conoscere, da un diverso punto di vista, il patrimonio naturale delle nostre valli alpine. Qui, la storia geologica dei luoghi ha fortemente caratterizzato l’ambiente e il paesaggio, condizionando anche la presenza dell’uomo.
Dopo l’escursione inaugurale di domenica scorsa a Gouta, il prossimo weekend vedrà susseguirsi due appuntamenti: sabato 19 agosto la guida Angela Rossignoli sarà in Val Nervia, fra il Monte Abellio e il Monte Colombin; domenica 20 agosto Federica Sibilla ci accompagnerà nella verde Valle della Giara, fra il Bosco di Rezzo e il Passo della Mezzaluna.
SECONDA USCITA SABATO 19 AGOSTO: Monte Abellio-Monte Colombin
Sabato 19 agosto la Guida Ambientale Escursionistica Angela Rossignoli condurrà alla scoperta della geologia della Val Nervia, sui sentieri che offrono viste panoramiche sul Monte Abellio e il Monte Colombin da Airole a Case Fasceo.
L’escursione inizierà nella piazza della chiesa parrocchiale del borgo di Airole, sviluppandosi lungo la bella mulattiera in netta salita che tra magnifici oliveti conduce alla zona del Colletto, punto panoramico sulla Val Roia. Si proseguirà su un pendio più dolce lungo il sentiero che attraversa zone a bosco alternate a macchia mediterranea e più avanti ci si immergerà in un’estesa pineta che raggiungerà la strada in Località Collapiana, in prossimità di Case Fasceo.
Da questo punto privilegiato si ammireranno le cime che separano la Val Roia dalla Val Nervia, il Monte Abelliotto, il Monte Abellio e il Monte Colombin, con i loro affioramenti rocciosi frutto delle varie fasi geologiche.
Dopo il pranzo al sacco è prevista una visita dell’Azienda agricola ‘A Trincea’, un immenso anfiteatro naturale dove sono stati realizzati almeno 25.000 metri lineari di fasce, recuperati quasi 2.000 alberi di olive taggiasche e messe a dimora 35.000 piante autoctone di vite, per dare origine all’ormai famoso vino Roccese. Dopo la visita, il ritorno si svolgerà sul medesimo sentiero dell’andata.
Ritrovo: ore 9:00 Ad Airole, piazza della Chiesa.
Durata: 4 ore + visita azienda – Dislivello: 550 metri circa – Difficoltà: E
Equipaggiamento consigliato: scarponcini da trekking, pantaloni lunghi, giacca a vento, acqua, pranzo al sacco. Si consiglia l’uso di bastoncini da trekking.
Partecipazione gratuita.
Info e prenotazioni: Angela Rossignoli – Tel. 388 4536788