I Comuni del Parco Alpi Liguri sono in continua attività: a Rezzo, in frazione Lavina, si sono gettate le basi del progetto per la creazione di un consorzio a tutela dell’olivicoltura; Triora ha rinnovato, insieme ad altri 226 borghi italiani, il marchio Bandiera Arancione del Touring Club Italiano per il turismo di qualità.
Rezzo – Operazione rilancio olivicoltura
[Fonte: Riviera24] Di recente a Lavina, frazione del Comune di Rezzo che nel novembre 2016 era stata la località più colpita dagli eventi alluvionali, si sono gettate le basi per il progetto di creazione di un consorzio destinato a tutelare e rilanciare l’olivicoltura della Valle Arroscia.
Il nome del consorzio, per ora provvisorio, sarà “Gli Ulivi della Valle Giara di Rezzo”, con una quarantina, fra titolari di terreni e affittuari di uliveti, di aziende coinvolte.
L’idea nasce dall’attuale momento di crisi di questo settore, che vede l’impoverimento del patrimonio di ulivi del nostro territorio, con l’abbandono della coltivazione, nonostante l’elevata qualità dell’olio prodotto e la richiesta crescente del mercato. Il consorzio vuole perciò unire i produttori della Valle Arroscia per trasformare questo patrimonio potenziale in ricchezza reale.
Referente del progetto è Federico Ceriati: per aderire al consorzio si può scrivere a federico.ceriati@gmail.com o telefonare al numero 335 8114027.
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Triora rinnova il marchio Bandiere Arancioni
Lo scorso 22 gennaio, a Genova, 227 borghi d’Italia hanno ricevuto la Bandiera Arancione, importante marchio turistico e di qualità del Touring Club Italiano: tra questi, è stata riconfermata anche Triora.
Presenti all’evento il Vice Sindaco Cristian Alberti e l’Assessore Maria Grazia Asplanato, insieme a circa altri 160 Sindaci ed amministratori comunali.
Dopo 20 anni dall’istituzione della Bandiera Arancione, nata proprio nella città di Genova, i Comuni del Bel Paese sono stati di nuovo accolti nel luogo di origine del marchio, all’interno della meravigliosa Sala del Gran Consiglio di Palazzo Ducale.
Triora ottiene questo importante riconoscimento dal 2007 e ora lo rinnova per il triennio 2018-2020, grazie anche al lavoro di tutte le amministrazioni comunali che si sono succedute, agli operatori turistici e commerciali, alle associazioni ed a tutti i cittadini ed amanti del borgo, che hanno consentito di ottenere e mantenere negli anni lo standard di qualità.
Oltre a Triora, in provincia di Imperia il marchio è stato rinnovato per i Comuni di Airole, Apricale, Dolceacqua, Perinaldo, Pigna, e Seborga.