Sabato 19 e domenica 20 febbraio l’arte, la cultura e la natura saranno protagoniste del finesettimana nel Parco: a Cosio d’Arroscia si potrà visitare la mostra dal titolo “Io, la maschera” organizzata dall’Associazione Pro Loco in collaborazione con SituAzioni Triglobali; sui sentieri non mancheranno una ciaspolata e il consueto appuntamento con il calendario gratuito di escursioni guidate per la promozione della mobilità sostenibile.
Sabato 19 febbraio – Mostra “Io, la maschera” a Cosio d’Arroscia
Cosio d’Arroscia, borgo d’origine del movimento artistico e culturale dell’Internazionale Situazionista, presenta la mostra dal titolo “Io, la maschera”, organizzata dall’Associazione Pro Loco in collaborazione con Situazioni Tribaliglobali.
L’esposizione verrà inaugurata sabato 19 febbraio alle ore 15 presso il Museo “In Herbis Salus” e vedrà la partecipazione del maestro Mario Cau alla chitarra. La mostra resterà aperta fino a domenica 13 marzo e sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 15 alle ore 17, prenotando al numero 345 5177753. L’evento si terra contemporaneamente presso il Museo delle Erbe a Cosio d’Arroscia, il Ristorante “Pacan” di Laigueglia e la Locanda “Tribaleglobale” di Onzo.
Il paese di Cosio d’Arroscia, che vanta ben cinque punti espositivi, sceglie dunque di celebrare la ricorrenza del Carnevale con questa mostra dedicata al tema della maschera. In latino il termine persōna, di origine probabilmente etrusca, indicava la «maschera teatrale», oggetto al quale è strettamente legata la festa del Carnevale: la mostra “Io, la maschera” propone un viaggio attraverso una serie di maschere provenienti da diverse parti del mondo. A Cosio d’Arroscia in particolare, le maschere dialogheranno con le “Sentenze di Carnevale”, un rito che trova origine nel Medioevo.
L’Internazionale Situazionista nacque a Cosio d’Arroscia nel 1957 ad opera di Pietro Simondo e di un folto gruppo di intellettuali che riconoscevano nel mezzo artistico uno strumento indispensabile per il rinnovamento della società, promuovendo una pittura con finalità non solo estetiche, ma anche politiche e sociali.
Domenica 20 febbraio – 21^ escursione gratuita con navetta: Realdo-Bassa di Sanson
I crinali dal Monte Saccarello a Cima Marta collegavano anticamente i borghi di Piaggia, Monesi, Verdeggia, Realdo e La Brigue, costituendo le comunità di Briga Alta e Briga Marittima. L’escursione sarà un viaggio nel tempo in una piccola porzione di questo territorio, i cui abitanti si definivano semplicemente “Brigaschi”: un tour sui sentieri che collegano Realdo alle sue piccole borgate, Il Pin e Borniga, lungo il confine Italia-Francia, con viste mozzafiato sulla Valle Argentina.
Ritrovo: ore 8:20 presso la Stazione ferroviaria di Sanremo oppure ore 8:45 presso la Stazione di Taggia.
Difficoltà: E – Durata: 6 ore – Dislivello: 700 metri. Pranzo al sacco.
Partecipazione gratuita (incluso servizio bus navetta).
Equipaggiamento di base (informarsi sempre presso la guida di riferimento): scarponcini da trekking, Green Pass rafforzato valido e mascherina FFP2 (obbligatori), pantaloni lunghi, giacca impermeabile, acqua, pranzo al sacco.
Info e prenotazioni: Barbara Campanini – Tel. 346 7944194
Domenica 20 febbraio – Ciaspolata con l’Associazione Monesi Young
Approfittando delle recenti nevicate, ci si porterà in quota per seguire la strada ex-militare Garezzo-Melosa, dalla Bassa di Sanson fino a Cima Marta, dove si potrà godere di una vista spettacolare sul versante francese con il Parco Nazionale del Mercantour, su quello piemontese delle Alpi Marittime e sulle Alpi Liguri, con la vetta del Monte Saccarello fino al mare.
Il programma potrà subire modifiche secondo le condizioni meteo.
Ritrovo: ore 9 a Realdo.
Difficoltà: E – Durata: 6 ore – Dislivello: 600 metri. Pranzo al sacco.
Partecipazione riservata ai soci Monesi Young.
Info e prenotazioni: ASD Monesi Young – Tel. 339 1183146 (Giampiero)