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[Servizio a cura di Elena Valle, Semsi Dogan e Davide Barca] Elena, Semsi e Davide del Liceo Scientifico G.P. Vieusseux di Imperia sono stati portati nella “magica” Triora dalla Cooperativa Hesperos, presso la quale stanno svolgendo il progetto di alternanza scuola-lavoro, con l’obiettivo di documentare e testimoniare l’incontro tra una delegazione di tour operator italiani ed europei e gli operatori del Parco Naturale delle Alpi Liguri che si è tenuto a fine ottobre: guide naturalistiche, educatori ambientali ed esperti del territorio chiamati ad illustrare agli ospiti le bellezze locali.

Questo incontro a Triora era la prima tappa di un tour di una settimana che ha toccato tutti i Parchi Regionali della Liguria che hanno aderito all’iniziativa. Abbiamo così scoperto che Triora (conosciuta prevalentemente per la caccia alle streghe che è protagonista del museo etnografico del paese) e il Parco delle Alpi Liguri sono anche luoghi di cultura e di tradizioni che possono essere valorizzate attraverso pacchetti turistici utili ad attrarre visitatori da tutto il mondo.

<<La Liguria è una regione stupenda da visitare, poiché offre un esempio di biodiversità di flora e fauna, un ampio reparto enogastronomico e un vasto sguardo panoramico che si estende tra mare e monti – dice l’accompagnatrice della Cooperativa Dafne che si occupa di coordinare i gruppi di tour operator – Il mio obiettivo è quello di far conoscere il territorio e i parchi regionali a gruppi e privati, promuovendo escursioni e turismo attivo, fuori dalle classiche mete di massa>>.

Una delle ospiti, che gestisce un’agenzia di Lucca che organizza gruppi provenienti da tutta Europa, racconta la sua ‘mission’: quella di promuovere il “turismo slow”, che consiste in un approccio fuori dagli schemi, nel rispetto dell’ambiente e del paesaggio, delle tradizioni e degli usi locali, delle tipicità ancora poco conosciute. Questo tipo di turismo attivo si contrappone al turismo di consumo e mira promuovere una ricerca indipendente e a valorizzare i luoghi e le ricchezze nascoste a cui viene data un’ingiustificata non-importanza.

Destinatari privilegiati di questi pacchetti-vacanze sono i gruppi e le famiglie provenienti dal nord Europa, più interessati alle attività outdoor: due ragazze del gruppo dei tour operator arrivano appunto dalla Lettonia e sono esponenti di “Happy Donkey”, agenzia che ha sede in Inghilterra. Un incontro che ha confermato le potenzialità di questo territorio dal punto di vista turistico.