E’ in corso fino a sabato 28 maggio l’evento “Transumare Festival”, una grande manifestazione allestita nel centro di Genova fra i Magazzini dell’Abbondanza del Blue District, Palazzo Ducale e Palazzo della Borsa, sino al cuore del centro storico in Sant’Agostino e San Salvatore.
Il titolo dell’evento richiama la pratica della transumanza come modello di interazione equilibrata fra le attività dell’uomo e l’ambiente: al Festival si affronteranno i temi della valutazione ambientale sociale ed economica della biodiversità, dando risalto al ruolo dei Parchi come ‘palestre’ e modelli di sviluppo sostenibile del territorio.
Il Festival è organizzato dalla Regione Liguria in collaborazione con l’Università di Genova (Dipartimenti di Economia, Architettura e Design, Scienze Ambientali e Marine, Antichità Filosofia e Storia), ARPAL, ANCI, FILSE, Liguria Digitale e LaMiaLiguria, Anton Dohrn, Genova Blue District, Teatro della Tosse, il sistema regionale dei Parchi Naturali e delle aree protette della Liguria, le aziende del territorio e la Camera di Commercio di Genova con i circuiti Liguria e Genova Gourmet.
Anche il Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri è pronto a “transumare” al Festival insieme agli operatori e ai custodi delle storie e delle tradizioni che appartengono al suo territorio, con esposizioni sui temi della biodiversità e della sostenibilità, allestimenti, convegni, laboratori ed eventi musicali, nei quali sarà protagonista il territorio e ogni suo aspetto naturalistico, storico e culturale.
Il Parco interverrà nell’ambito del fitto programma di incontri, momenti di confronto e convegni: in particolare, il 26 maggio si terrà la conferenza dal titolo “Domanda e offerta di prodotti e turismo nell’entroterra: servizi ecosistemici, modelli economici e buone pratiche” presso il Blue District – Magazzini dell’Abbondanza, dove si parlerà di Carta Europea per il Turismo Sostenibile, della quale è stato di recente insignito il Parco.
Altre due conferenze, invece, vedranno interventi da parte delle amministrazioni locali: il 25 maggio in occasione della conferenza “Dalla cooperazione territoriale grandi percorrenze transfrontaliere” si tratterà del tema delle Vie del Sale, mentre il 27 maggio sarà la volta di “Ripartiamo dalle comunità: tavola rotonda sugli strumenti di governance per la tutela e lo sviluppo del territorio (progetto EVA)”.
Il Transumare Festival si lega anche al tema delle Comunità Custodi, fortemente sentito nel Parco: il concetto di Comunità Custode, connesso alla Strategia Europea per la Biodiversità 2030, punta alla creazione di comunità capaci di adottare una gestione equilibrata del capitale naturale e dei servizi ecosistemici, di conservare e creare valore per le generazioni presenti e future. Tutelare il territorio, la biodiversità e divulgare i valori culturali e identitari sono solo alcuni degli obiettivi delle comunità, reti fra le persone che consentono ancora la vivacità del tessuto sociale, il passaggio di conoscenze, il supporto mutualistico.
Alcuni tra questi “custodi” del Parco Alpi Liguri saranno presenti al Transumare Festival sabato 28 maggio: con le loro testimonianze e attraverso esposizioni, racconti e laboratori accompagneranno i visitatori alla scoperta del territorio del Parco e della sua identità storico-culturale.
Ecco tutti gli eventi, i laboratori e le mostre del Parco Alpi Liguri al Festival:
Mostra “Mettiamo mano al nostro futuro: ognuno di noi può – Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile”
Il Parco delle Alpi Liguri porterà in mostra al Transumare Festival presso il Palazzo Ducale e il Palazzo della Borsa l’esposizione di video-interviste, scatti fotografici e storie “Mettiamo mano al nostro futuro: ognuno di noi può – Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile”, realizzata dal Parco nel 2020 nell’ambito del progetto regionale per la costruzione della Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile. 11 storie di Sviluppo Sostenibile documentate sul territorio della Provincia di Imperia.
> Lunedì 23-venerdì 27 maggio – Orario 10:00-18:00, Palazzo Ducale;
> Sabato 28 maggio – Orario 10:00-18:00, Sala delle Grida Palazzo della Borsa
Racconti di Malga
Esposizione di oggetti che fanno parte della collezione presente nel Museo del Pastore a Mendatica: stampi, presse, campanacci, antichi paioli e imbuti portano con sé anni di storia, tradizioni, racconti e aneddoti che mantengono viva la Cultura delle Malghe. Nel laboratorio si potrà imparare l’utilizzo di questi particolari strumenti e sentire il suono dei campanacci del bestiame, in un viaggio nella storia e nella tradizione.
> Sabato 28 maggio – Orario 10:00-18:00, Sala delle Grida Palazzo della Borsa
La dolcezza delle ortiche
Laboratorio sulle erbe spontanee commestibili: non solo le ortiche, ma molte altre erbe “inaspettate”, che talvolta si presentano dall’aspetto poco invitante, urticanti, spinose o dall’odore intenso, e che nascondono molteplici proprietà. Sono infatti apprezzabili nell’alimentazione, per piatti tradizionali e liquori, e nella medicina popolare, per chi predilige la fitoterapia.
> Sabato 28 maggio – Orario 10:00-18:00, Sala delle Grida Palazzo della Borsa
Rocchetta Nervina e il suo percorso botanico
Riscoprire il piacere di “andare per erbe” come facevano un tempo le nostre nonne, riavvicinandoci alla natura e guardando con occhio diverso agli habitat che ci circondano, fatto di profumi e sapori naturali e genuini: l?Associazione Pro Loco di Rocchetta Nervina ha ideato un percorso per conoscere la moltitudine di piante che si possono trovare sul territorio, tracciando un sentiero botanico di cinque chilometri (consultabile al portale https://bit.ly/percorsobotanicoRocchetta).
> Sabato 28 maggio – Orario 10:00-18:00, Sala delle Grida Palazzo della Borsa
La moda nelle Malghe
Una mostra di vestiti della civiltà dell’Alta Valle Arroscia, dai vestiti per le giornate di lavoro fino a quelli per le giornate di festa. Differenti tessuti che venivano utilizzati a seconda della stagione e del lavoro, dal lino, alla lana, sino alla ‘stamegna’.
> Sabato 28 maggio – Orario 10:00-18:00, Sala delle Grida Palazzo della Borsa
L’arte della filatura brigasca
Protagonista sarà la lana delle pecore brigasche, autoctone di questo territorio di confine con la Francia. Questa lana un tempo era utilizzata in grandi quantità per la realizzazione di vestiti per gli abitanti del luogo: partendo dalla lana grezza si potrà vedere la lavorazione fino ad arrivare alla filatura.
> Sabato 28 maggio – Orario 10:00-18:00, Sala delle Grida Palazzo della Borsa
Intrecci, dalla pianta al cavagno
L’arte della realizzazione dei cavagni, la creazione di questi cestini realizzati intrecciando particolari e specifici listelli di legno, nel tempo si sta perdendo, nel territorio di Mendatica, Alta Valle Arroscia, sono rimasti in pochi a praticare questi intrecci. In questo laboratorio di potrà osservare tutti i passaggi che si devono effettuare per la realizzazione di questi oggetti dalla pianta al cavagno.
> Sabato 28 maggio – Orario 10:00-18:00, Sala delle Grida Palazzo della Borsa
Basti, il delivery di un tempo
Oggi siamo abituati a procurarci ciò di cui abbiamo bisogno facendo un click su uno schermo e riceverlo in poco tempo dove vogliamo. Un tempo il più valido aiuto dell’uomo erano gli animali, che condividevano le faccende più dure. I basti sono delle selle che venivano utilizzate con gli asini per diverse tipologie di lavoro e in questo laboratorio si potrà osservare come realizzarli, e imparare il loro utilizzo in passato e nel presente.
> Sabato 28 maggio – Orario 10:30-12:00/15:00-16:30, Sala delle Grida Palazzo della Borsa
Mani in pasta
Il territorio di Mendatica, nell’Alta Valle Arroscia, è caratterizzato da una particolare cucina chiamata Cucina Bianca, viene chiamata in questo modo in quanto quasi tutti i suoi ingredienti sono accomunati dal fatto di avere una colorazione molto chiara: farina, patate, formaggio, panna, latte, porri e così via. In questo laboratorio si inviterà il pubblico a mettersi in gioco e provare ad impastare alcuni dei piatti tipici di questa cultura sotto la guida di mani esperte delle Mendaighine.
> Sabato 28 maggio – Orario 11:30-12:30/15:00-16:30, Sala delle Grida Palazzo della Borsa
Coro di canti brigaschi I Cantauù
Esibizione del coro di canti corali brigaschi “I Cantaùu” presso la Scalinata Piazza De Ferrari/Scalinata Piazza Matteotti a Palazzo Ducale. Il coro, composto da circa quaranta membri, è nato con l’intento di recuperare un’ampia tradizione di antichi canti della tradizione brigasca: sono stati raccolti un centinaio di pezzi, in dialetto e in italiano, patrimonio inestimabile di cultura e di umanità.
> Sabato 28 maggio – Orario 14:30; Scalinata Piazza De Ferrari/Scalinata Piazza Matteotti, Palazzo Ducale
Presentazione del libro “Transumando dalle Alpi al mare”
Storie e ricordi di pastorizia e di pastori: alle ore 16:00 presentazione del libro di Angelo Toscano e dialogo con l’autore, che nel suo volume descrive minuziosamente luoghi e personaggi, soprattutto i pastori, la loro valenza umana e l’impatto suscitato su di lui; una vera veduta autobiografica su quasi un secolo di vita e storia locale e contemporaneamente loco-regionale.
> Sabato 28 maggio – Orario 16:00, Sala delle Grida Palazzo della Borsa
Info: Pagina Facebook Transumare Festival