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Arte, cultura e bellezza saranno protagoniste questo finesettimana nel borgo di Cosio d’Arroscia, con una visita guidata organizzata dall’Associazione Pro Loco e la possibilità di visitare un’esposizione temporanea di opere d’arte.

Eventi domenica 26 febbraio

VISITA GUIDATA AL BORGO DI COSIO D’ARROSCIA

Domenica 26 febbraio a Cosio d’Arroscia i volontari dell’Associazione Pro Loco, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, vi porteranno alla scoperta del borgo dell’Alta Valle Arroscia, un vero e proprio museo a cielo aperto, dalla spiccata vocazione artistica.

Appuntamento dalle ore 15:30 alle ore 18 con una passeggiata nel borgo medioevale per ammirare le varie postazioni del museo diffuso: un modo per immergersi nella vita quotidiana di un secolo fa, fra suggestivi carruggi dove sono stati ricostruiti antichi mestieri e angoli casalinghi con mobili e oggetti originali.

E’ prevista la visita al Museo delle Erbe “In Herbis Salus”, dove si osserveranno numerosi esemplari di specie locali, il Museo del Situazionisimo Piero Simondo, i “Cartelami” e il Museo dei fiori eduli e commestibili.

 Info: Pro Loco Cosio d’Arroscia – Tel. 345 5177753 – prolococosio@virgilio.it

FINO AL 30 APRILE – ESPOSIZIONE TEMPORANEA: DAL GRUPPO Co.Br.A. AL TRIBALISMO

Il borgo di Cosio d’Arroscia ospiterà fino a domenica 30 aprile un’esposizione di 10 opere realizzate a partire dal 1948 dal Gruppo Co.Br.A. (un movimento artistico d’avanguardia europeo attivo dal 1948 al 1951) fino al periodo del Tribalismo. Le opere esposte sono di Alechinsky, Appel, Corneille, Jorn, Mondino e Crippa; per il Tribalismo moderno vi sarà una nuova opera di Filippo Biagioli, mentre per la sezione extra europea si potranno ammirare opere dell’arte Inuit, oceanica, nepalese e africana.

Cosio d’Arroscia è un luogo storicamente legato ad esperienze artistiche di notevole importanza: proprio in questo borgo infatti nel 1957 è nata l’Internazionale Situazionista, una grande avanguardia artistica del Novecento, che mirava a non considerare più l’arte nel senso stretto del termine, ma come coinvolgimento sociale e politico. Del paese era originario uno degli iniziatori del movimento, Piero Simondo, al quale è stato dedicato uno spazio espositivo nel borgo.

 Info: Pro Loco Cosio d’Arroscia – Tel. 345 5177753 – prolococosio@virgilio.it