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I Sirfidi come bioindicatori – Protocollo degli alpeggi “Alpages Sentinelles”

Nell’ambito del Piano Integrato Tematico BIODIV’ALP GEBIODIV, per la gestione degli spazi protetti alpini (Programma di Cooperazione Transfrontaliera ALCOTRA), il Parco delle Alpi Liguri ha avviato un monitoraggio entomologico sui Sirfidi, un’ampia famiglia di insetti (ordine dei Ditteri) dall’aspetto molto simile a quello delle api.

I Sirfidi sono importanti impollinatori, diffusi in tutto il mondo con oltre 6.000 specie, di cui circa 535 presenti in Italia e distribuite in vare tipologie di ambienti naturali, dal livello del mare agli ambienti altomontani.
Molte specie di Sirfidi rappresentano un tipico esempio di mimetismo cosiddetto “Batesiano”: pur essendo innocue, presentano infatti morfologia e colorazioni che le rendono simili agli imenotteri dotati di aculeo (api, vespe, bombi ecc.).

Negli ultimi decenni, i Sirfidi hanno ricevuto un’attenzione particolare da parte della comunità scientifica: oltre ad essere impiegati in alcuni casi nella lotta biologica contro gli afidi delle piante, sono considerati anche ottimi bioindicatori dello stato di salute degli habitat.
Presentano infatti un’ampia gamma di adattamenti ecologici, molto diversificati tra le varie specie, e reagiscono agli stress ambientali in vario modo: in particolare, le larve possono essere predatrici, fitofaghe (dieta a base di vegetali) oppure saprofaghe (dieta a base di organismi in decomposizione) acquatiche e terrestri.

Il popolamento di Sirfidi dipende di conseguenza sia dal tipo di habitat che dallo stato di conservazione e dal grado di pressione antropica

Il monitoraggio affidato dall’Ente Parco rientra in un protocollo condiviso fra tutti i partner italo-francesi del progetto PITEM BIODIV’ALP GEBIODIV, denominato Alpages Sentinelles”, che prevede un focus su alcuni gruppi sistematici per aumentare la conoscenza della biodiversità alpina e valutare lo stato di conservazione degli ambienti naturali, utilizzando i Sirfidi come bioindicatori.

Si tratta infatti di un gruppo finora poco indagato nel Parco, il cui monitoraggio potrebbe colmare le lacune conoscitive e fornire dati utili per la gestione e la conservazione degli habitat naturali.

Maggio 2021, uscita di monitoraggio sul Monte Ceppo

Il monitoraggio affidato dall’Ente Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri è finanziato con fondi del Programma Interreg Alcotra Italia-Francia 2014-2020 Piano Integrato Tematico (PITEM) Biodiv’Alp GEBIODIV

 

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