Il Programma di Sviluppo Rurale (P.S.R.) della Regione Liguria
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE (P.S.R.) 2014-2022
IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE
Il Programma di Sviluppo Rurale (P.S.R.) delle Regioni è sostenuto dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) e cofinanziato dal bilancio nazionale.
La Regione Liguria – in qualità di Ente gestore ai sensi della l.r. 28 luglio 2009 – è risultata beneficiaria del sostegno sulla Misura 7.1 “Piani di tutela e di gestione dei siti Natura 2000″ del P.S.R. 2014-2022 per la predisposizione, nel Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri, dei piani di gestione delle Zone Speciali di Conservazione (Z.S.C.) IT1315313 “GOUTA-TESTA D’ALPE-VALLE BARBAIRA” e IT1315504 “BOSCO DI REZZO”.
I PIANI DI GESTIONE
I Piani di Gestione, sia di nuova redazione sia in caso di aggiornamento, sono finalizzati a realizzare o perfezionare lo strumento più efficace e completo per la gestione dei Siti Natura 2000 e a definire con dettaglio gli obiettivi di conservazione in modo conforme agli obblighi imposti dall’articolo 6 paragrafo 1 della Direttiva 42/93/CEE-Direttiva Habitat.
Sebbene non sempre obbligatori, i Piani di Gestione sono infatti un’opzione da considerare ogni qualvolta possano essere disponibili le risorse occorrenti per la loro redazione, grazie all’approfondimento delle analisi su cui si basano, della valutazione del contesto non solo naturalistico in cui operano e dell’articolazione delle azioni legate agli aspetti socio-economici che permettono di individuare forme di sviluppo equilibrato fra le esigenze delle popolazioni rurali e la gestione conservativa del territorio.
LA FORESTA DI GOUTA E IL BOSCO DI REZZO
La Foresta Demaniale di Gouta-Testa d’Alpe, situata fra i 1000 e i 1400 metri nel Comune di Rocchetta Nervina al confine con la Francia, si raggiunge dalla strada provinciale che risale la Val Nervia. Si tratta di una delle foreste più estese della Liguria, che ad una manciata di chilometri dal mare offre abeti bianchi, faggi, aceri di monte e pini silvestri, solitamente caratteristici delle zone montane fredde a clima continentale. La flora si fa notare con praterie ricche di orchidee e numerosi endemismi quali la campanula di Savona (Campanula sabatia) e il giglio a fiocco (Lilium pomponium). Qui nidificano il gufo reale (Bubo bubo) e il picchio nero (Dryocopos martius), mentre tra i mammiferi è segnalato anche il rarissimo gatto selvatico (Felis silvestris).
Il Bosco di Rezzo è la più estesa faggeta della Liguria, posta sul versante nord-est della dorsale Monte Monega-Passo Teglia.
L’ambiente naturale è immerso tra fusti alti anche più di 30 metri; il sottobosco è ricco di erbe e fiori (epatica, bucaneve, anemone bianco, felci, sassifraghe), mentre fra gli animali abbondano i volatili (allocco, picchio rosso), i roditori, la volpe e il cinghiale.