Il Progetto di Cooperazione Transfrontaliera PITER ALPIMED CLIMA
PROGRAMMA INTERREG V-A ITALIA – FRANCIA ALCOTRA 2014-2020
IL PROGRAMMA INTERREG ALCOTRA
Il programma di cooperazione INTERREG Alcotra (Alpi Latine COoperazione TRAnsfrontaliera), è uno dei programmi di cooperazione transfrontaliera dell’Unione Europea e interessa il territorio alpino al confine tra Francia e Italia: obiettivo del programma è migliorare la qualità della vita delle popolazioni e lo sviluppo sostenibile dei territori e dei sistemi economici e sociali transfrontalieri, attraverso la cooperazione in materia di economia, ambiente e servizi ai cittadini.
Fra i progetti supportati e finanziati dal programma Alcotra vi sono i Piani Integrati Territoriali (PITER), che mirano allo sviluppo economico, sociale e ambientale di un territorio transfrontaliero attraverso l’attuazione di una strategia comune. Sono piani multi-tematici, attuabili in un territorio costituito da un massimo di tre unità territoriali contigue (Dipartimenti/Province).
IL PROGETTO ALPIMED CLIMA
Il progetto semplice Alpimed Clima raggruppa partner franco-italiani coordinati dalla Città Metropolitana di Nizza, fra i quali la Regione Liguria, e mira a promuovere l’adozione di strategie condivise di adattamento alle variazioni climatiche attraverso strumenti di pianificazione territoriale, per ridurre in modo permanente e coordinato gli
impatti negativi dei cambiamenti del clima.
In particolare, l’ambizione del Progetto Clima è quella di coordinare in modo sostenibile e incoraggiare le migliori pratiche nel cuore delle Alpi mediterranee, al fine di rafforzare l’attrattiva e l’accessibilità del territorio e rendere gli stakeholder responsabili del suo sviluppo. Alpimed Clima contribuirà all’obiettivo generale sviluppando convergenze di comportamenti e pratiche tra i soggetti interessati nell’area transfrontaliera, per concordare una strategia comune di adattamento ai cambiamenti climatici a beneficio dell’economia e della biodiversità.
Tutti i soggetti del partenariato: Métropole Nice Côte d’Azur (MNCA), GECT Parco Europeo Alpi Marittime-Mercantour, Regione Liguria, Parco Fluviale Gesso e Stura, Provincia di Cuneo, Communauté d’Agglomèration de la Riviera Française, Camere di Commercio di Cuneo e di Nice-Côte d’Azur.
IL RUOLO DEL PARCO ALPI LIGURI
Obiettivo generale: focalizzare, nell’ambito dei territori in quota, attraverso indagini applicate a necessità specifiche (es. rifugi e alpeggi), la disponibilità di risorsa idrica tenuto conto delle tendenze legate ai cambiamenti climatici, prevedendo anche la realizzazione di interventi pilota, senza produrre impatti sui paesaggi di pregio e sulla biodiversità.
Il Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri opererà sino al 2021 in veste di soggetto attuatore della Regione Liguria, fornendo indicazioni, dati e informazioni legati al territorio di propria competenza.
La torbiera di Binda, l’unica zona umida d’altura della Provincia di Imperia, al confine tra Piemonte e Liguria, sarà sede di un esperimento pilota: scopo dell’esperimento sarà quello di comprendere le dinamiche dei siti naturali a rischio e di intervenire rapidamente con azioni che possano limitare la perdita di specie e habitat sensibili, ristabilendo l’equilibrio tra uomo e natura e preservando la torbiera per un lungo periodo di tempo. Lo studio della dinamica idrologica potrà fornire preziose informazioni sugli effetti dei cambiamenti climatici sulla biodiversità nelle zone umide montane.
Il Parco Alpi Liguri si occuperà inoltre delle seguenti azioni:
- Esperimenti nell’ambito delle attività economiche montane per ridurre il consumo di risorse;
- Esperimenti sugli alpeggi e le attività agricole per la gestione efficiente della risorsa idrica;
- Esperimenti sui rifugi per la gestione efficiente della risorsa idrica e del loro consumo energetico.