Sabato 10 dicembre alle ore 11:00, si inaugura a Triora il nuovo Museo Etnostorico della Stregoneria (MES) con sede nello storico e centralissimo Palazzo Stella, recuperato e restaurato dopo i gravissimi danni della II Guerra Mondiale. Una doppia inaugurazione quindi, che restituisce al pubblico un gioiello architettonico di Triora e insieme un’importante memoria storica del borgo: quella delle donne accusate di stregoneria e orribilmente torturate nei notissimi processi degli anni 1587-89.
Tutto questo è il risultato di una sfida raccolta da diversi soggetti protagonisti: il Comune di Triora, promotore del costoso e laborioso progetto della nuova sede museale; la Regione Liguria, che lo ha finanziato e sostenuto; la Soprintendenza di Archeologia, Belle Arti e Paesaggio che ne ha seguito tutte le fasi di progettazione e allestimento; l’architetto Luca Dolmetta che ne ha ideato e curato gli interventi architettonici ed espositivi; il prof. Paolo Portone che ne ha tracciato l’itinerario culturale e i testi.
La prima fase di allestimento propone 4 sale:
- Con la prima si entra subito nelle coordinate e negli strumenti operativi del pensiero magico, con la prestigiosa collezione esoterica “Pio Breddo”.
- Nella seconda si materializzano, in forme artistiche, le immagini delle dee, spiriti e creature femminili presenti nel pantheon archetipico delle accusate.
- Nella terza sala fragranze erboristiche aiutano ad esplorare le competenze fitoterapiche delle dominae herbarum.
- Un pannello di passaggio introduce al grigiore della quarta sala, con l’invenzione della strega diabolica e il processo di Triora. Qui, testi antichi di esperti demonologi attestano un’evidente premeditazione nel colpire i ‘devianti’, mentre la voce di Franchetta Borelli, alias Laura Sicignano, coinvolge direttamente il visitatore nelle torture subite.
Già in questa prima fase di allestimento c’è una specifica attenzione ai bambini, accolti all’ingresso dal video della Scuola Primaria di Triora, mentre nelle sale sono collocate riproduzioni di esclusivi acquerelli di Libereso Guglielmi e illustrazioni di Diana Fontana del volumetto “Le streghe assurde”.
Le sale di Palazzo Stella ospiteranno anche una ricchissima Biblioteca e un Centro di Documentazione Internazionale sui temi della stregoneria e della caccia alle streghe.
I contenuti del nuovo M.E.S. sono stati curati dal Prof. Paolo Portone di Roma, Direttore dell’Associazione CIRE (Centro Insubrico Ricerche Etnostoriche) ed uno dei maggiori esperti nazionali di temi inerenti la stregoneria. Laureato in storia moderna con una tesi sulla caccia alle streghe nell’antica diocesi di Como, Paolo Portone è saggista, collaboratore di programmi radiotelevisivi ed è attualmente titolare dell’insegnamento di materie letterarie al Liceo Artistico di via Ripetta (Roma).
Nel M.E.S. sono presenti anche filmati ed audio realizzati appositamente dal Teatro Cargo di Genova; molto del materiale esposto è stato gentilmente messo a disposizione al Comune di Triora dall’Associazione Turistica Pro Triora che già cura e gestisce il museo etnografico tramite il suo Direttore Silvano Oddo.
Info: Comune di Triora – Tel. 0184 94049